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Inclusive Maps

Proponiamo uno strumento innovativo capace di supportare gli utenti con deficit della vista nell’esplorazione di mappe tematiche digitali

Background 

Un rapporto dell’OMS [1] stima che nel mondo almeno 2,2 miliardi di persone abbiano una disabilità visiva.  Secondo il Ministero della Salute [2], combinando le statistiche di ISTAT e INPS del 2021, in Italia risulta che il 18,6% della popolazione soffre di limitazioni visive moderate o gravi. 

È ormai noto che i deficit della vista pongono un enorme fardello economico a livello globale, con un costo annuo stimato pari a circa 411 miliardi di dollari USD [1]. Questo tipo di disabilità ha impatti enormi se consideriamo l’ambito scolastico e lavorativo: perdita di produttività, forme di stress, demotivazione e scoraggiamento sono solo alcune delle difficoltà subite dai soggetti con deficit della vista. 

[1]  https://www.who.int/en/news-room/fact-sheets/detail/blindness-and-visual-impairment 

[2] https://www.salute.gov.it/portale/prevenzioneIpovisioneCecita/dettaglioContenutiPrevenzioneIpovisioneCecita.jsp?lingua=italiano&id=2389&area=prevenzioneIpovisione&menu=vuoto 

Descrizione del Team e del Progetto 

Siamo un gruppo di quattro studenti del corso di Computer Science and Engineering al Politecnico di Milano. Il nostro progetto “Inclusive Maps” ha come obiettivo lo sviluppo di un tool che migliori l’accessibilità delle mappe tematiche digitali, ponendo particolare attenzione alle limitazioni imposte dai deficit della vista. 

Abbiamo scelto di lavorare sulle mappe perché, per loro natura, pongono una notevole barriera in termini di accessibilità: sono basate principalmente su informazioni visive, come colori, dimensioni, forma, disposizione spaziale. Queste caratteristiche permettono alla maggior parte degli utenti di comprendere, a colpo d’occhio, un gran numero di informazioni (ad esempio, le zone con una maggiore intensità di un dato valore di popolazione). Un utente con deficit della vista, però, non può accedere a queste informazioni con la stessa rapidità e facilità.  Allo stesso tempo, le mappe sono utilizzate da moltissimi utenti e spesso hanno un ruolo fondamentale nella loro vita, in ambito educativo o lavorativo. 

La nostra proposta 

L’idea che intendiamo proporre nasce dalla fusione di due approcci: da un lato l’efficienza dell’Intelligenza Artificiale nel semplificare l’interpretazione di informazioni complesse, dall’altro la capacità dei feedback audio nel fornire un accesso alternativo a informazioni visuali. La nostra soluzione consiste in un’estensione web capace di agire su siti contenenti una mappa tematica (relativa ad uno o più indicatori statistici) e il dataset ad esso associata, rendendoli accessibili ad utenti con deficit della vista.  

Il sistema prevede due componenti complementari:   

  • Uno strumento AI  basato su LLM capace di interpretare il dataset associato alla mappa tematica e di generare un riassunto testuale con le principali proprietà statistiche dei dati. L’utente può successivamente interagire con questo tool ponendo domande sul dataset e ricevendo risposte, per mezzo di uno screen reader 

  • Uno strumento di esplorazione assistita della mappa tematica, basato sulla riproduzione di suoni e feedback audio capaci di riprodurre la disposizione spaziale dei dati sulla mappa  

“Inclusive Maps” nasce dal desiderio di dare concretezza ad uno spirito di inclusività e di superamento delle barriere, che avviene su più livelli: 

  • L’interfaccia di esplorazione della mappa permette a utenti con deficit della vista di avere un accesso alternativo a una forma di informazione che non potrebbero altrimenti consultare 

  • L’utilizzo di LLM basati su AI semplifica il livello di complessità delle informazioni contenute nel dataset, che vengono rielaborate in una forma più facilmente fruibile per utenti con diverse esigenze 

Per questi motivi, riteniamo che la proposta di “Inclusive Maps” possa rivolgersi nello stesso tempo a più soggetti, stimolandoli a considerare soluzioni innovative per problemi ampiamente diffusi e troppo spesso sottovalutati. 

Grazie per l’attenzione! 

-  Il team di “Inclusive Maps” 

Repo: https://drive.google.com/drive/folders/1hGUubWs-VhsxwRW_3hyhcTFw3HFBj6uh?usp=drive_link